A GUIDONIA CON ENTUSIASMO, PER ANDARE OLTRE AI PROBLEMI
Vittoria all’ultimo secondo, ok.
Entusiasmo alle stelle, ok.
Priceless moments in trance agonistica per AJ Pacher, ok.
Tifosi forlivesi con le pive nel sacco di ritorno verso la Romagna, ok.
Prova di carattere e di squadra nonostante le avversità, ok.
MA ORA?
Ora viene il bello.
Ed è qui che potrebbe e dovrebbe entrare in gioco l’entusiasmo di una squadra che si è parzialmente scrollata di dosso un esercito di scimmie, gufi, licantropi e pessimisti, e che finalmente può essere libera di guardare al futuro con ragionevole ottimismo.
Potrebbe farlo.
Ma ovviamente, citando l’intramontabile e indimenticato Roberto Freak Antoni storico leader degli Skianthos, “se la fortuna è cieca, la sfiga ci vede benissimo”.
Infatti dopo essere stato il match winner della gara di domenica scorsa, AJ Pacher ha sofferto di un infortunio muscolare in settimana. La situazione è in continua in evoluzione e il suo impiego nella partita contro Eurobasket Roma che giocherà a Guidonia verrà deciso solo all’ultimo momento. In ogni caso il Kleb dovrà ancora una volta, e per l’ennesima volta, fare di necessità virtù, facendo i conti con un roster che rimane sempre da una parte o dall’altra incerottato.
Un roster che, se da una parta sta pian piano rimettendosi in sesto con i rientri di Agustin Fabi e Tommy Pianegonda, dall’altra deve fare a meno, oltre al purtroppo solito Zampini, anche di Niccolò Filoni dopo la botta al ginocchio rimediata domenica, che sarà assente almeno per un paio di settimane.
A tutto questo si aggiunge come detto l’incognita AJ Pacher, quindi, evocando ancora il grande Freak Antoni, la Top Secret non può permettersi (e di certo non vuole farlo) di rimanere con le mani in mano e piangersi addosso e maledire la sfortuna, perché ci sono delle partite da giocare e attributi ancora una volta da esibire.
La reazione del secondo tempo di domenica scorsa è stata grandiosa, una dimostrazione di forza mentale e di rabbia ancestrale, una strabordante voglia di vincere quella partita di testa di cuore di anima e di pancia, ovviamente il tutto condito da una cospicua dose di talento, cosa che al nostro Kleb per fortuna non manca.
Arriva ora la trasferta di Guidonia, per affrontare l’Eurobasket Roma, che sta attraversando un momento difficile, reduce da tre sconfitte consecutive.
Si potrebbe ovviamente dire che la squadra è alla portata dei ragazzi di Spiro Leka, che il Kleb può partire favorito in questa gara e tutte le altre cose che si sono dette già diverse volte in questa stagione (ad esempio alla vigilia delle trasferte di Fabriano e Latina) ma che non vogliamo dire, perché le partite bisogna giocarle, sempre.
Non importa chi sia l’avversario.
Ne sa qualcosa proprio la Unieuro Forlì, che dopo essere partita da favorita nella sfida contro la Top Secret, si è ritrovata a maramaldeggiare a Ferrara dopo due quarti, onde subire la rimonta degli estensi e la beffa finale della tripla di Pacher proprio di fronte ai propri tifosi.
Quindi.
A Guidonia si va, e ci si gioca tutto, come sempre.
Chi c’è c’è, la squadra c’è, il gruppo c’è, coeso e duro a morire.
Let’s Go Kleb!